Questo libro offre una riflessione sul lavoro che mette insieme il dato sociologico, quello filosofico e quello teologico. Anche se il Testo Sacro non affronta il tema in senso organico, offre spunti che aiutano a riflettere sul senso dell'attività umana. Fin dalle prime pagine della Genesi, il Dio biblico è un Dio che lavora e non si sottrae alla fatica. Il suo creare esprime il desiderio di provvedere all'uomo e offrirgli il necessario per vivere. Il lavoro assume due volti: quello della custodia, perché con esso l'uomo continua a prendersi cura dell'esistente; quello della con-creazione, perché lavorare significa continuare l'opera del creatore, il farsi concreto della bontà.