Internet, l'iphone, il nutrimento quotidiano offerto agli strumenti tecnologici, whatsApp, sms, Instagram, Netflix, sono ambienti di ancoraggio per tutti; posti di telecomunicazioni, spazi controllati dal grande fratello orwelliano che si occupa di dardeggiare con le immagini, le parole, le storie, i fatti, le fake news. La lettura di un libro può facilmente essere condivisa con l'uso di questi strumenti tecnologici. Se si predisponessero le azioni di equilibrio tra l'uso dei due strumenti di comunicazione (cartacei e digitali) sarà possibile approfondire l'importanza che la comunicazione assume nel nostro tempo. Un tempo invisibile o un tempo di pietra tra le pietre? Il nostro tempo necessita di spazi di conversazione approfondita, esplorativa e umana. Bisogna ridare alla comunicazione umana quelle potenzialità che possedeva un tempo, quando la comunicazione orale aveva una tensione tutta civile, costruttiva e democratica. La comunicazione orale era il progetto quotidiano che si innervava alla passione di ascoltare, condividere, partecipare e sognare un nuovo futuro.