Thoreau è una personalità estrosa e originale, moderno al punto tale da precorrere i tempi. Con toni profetici invita i suoi lettori a contrapporre alla "macchina della civiltà" la propria interiorità, celebrando un matrimonio con la natura fondato sull'ampliamento della propria visione e non sul possesso. In particolare in "Camminare", indica nella prassi del vagabondaggio e nell'impulso migratorio il rimedio all'ansia che la macchina del progresso finisce per generare. Il pensiero corre naturalmente all'idea, tipicamente americana, della frontiera e lo stesso Thoreau associa spesso una visione mitica del West alla "terra del domani, del progresso, della speranza".