Tra i più autorevoli sociologi della religione del secondo dopoguerra, Peter L. Bergher (1929-2017) con i suoi scritti di sociologia della conoscenza e di sociologia della religione ha avuto ampia eco anche in Italia, ispirando numerose ricerche empiriche. Ciò che lo ha reso atipico tra gli scienziati sociali è l'aver sviluppato un parallelo interesse verso la teologia; con la pubblicazione di opere che si propongono di ridire la fede cristiana nella modernità, caratterizzata non tanto dalla secolarizzazione quanto da un sempre più diffuso pluralismo religioso e culturale che ha messo in discussione l'autorità di tutte le grandi tradizioni, per cui nessuna di esse vien più data per scontata. Nelle pagine di questo saggio si presentano e si discutono le sue tesi, elaborate in vari scritti e verificate nel commento analitico del Credo degli Apostoli, in vista del progetto di delineare i tratti di una "teologia scettica", nella scia della tradizione del liberalismo protestante inaugurata da Friedrich Schleiermacher.