Un libro coraggioso, questo con cui Emmanuel Gallot-Lavallée torna a prendere la parola e per farlo sceglie di attingere a quella lunga esperienza didattica di chi fa da sempre della semplicità punto di partenza e obiettivo di qualsiasi insegnamento. "Quando sarò grande sarò piccolo" vuole essere strumento per iniziare a dissodare il terreno inaridito da un insegnamento che troppe volte si concentra sul contenuto, diffondendo senso di apatia, prima ancora che interessarsi alla persona. Pagina dopo pagina l'autore dà voce agli attori di un teatro ambientato nella natura che raccontano l'esperienza di imparare partendo dalla conoscenza di sé. Ed ecco così che ogni capitolo dipinge il quadro di un percorso didattico nuovo, dai presupposti rivoluzionari, dalla portata ampia e sperimentale, caratterizzato da una forza trascinante perché rivolgendosi a chi sente il bisogno di rinascere, concede di scoprire che imparare significa prendere nuova consapevolezza di sé. Un ritorno dunque al silenzio, all'estrema semplicità, per incontrare se stessi guardando finalmente per davvero l'altro.