Un doppio ritratto, un affascinante enigma: i due ambasciatori, protagonisti di questo quadro, ci fissano con sguardo pensoso, diretto e al tempo stesso interiore. Ci affascina l'inquietante e indefinibile aria di mistero dei loro occhi seri, gravi, assorti in qualche segreto pensiero. Questo dipinto di Hans Holbein il Giovane mette in scena un'ossessione particolarmente forte nella corte scintillante di Enrico VIII, quella del potere e del comando, rivelandone il lato più oscuro. Cos'è quell'oggetto-macchia, lì in basso, che ingombra la scena? Un inciampo per lo sguardo, un pozzo di tenebra, a ricordarci la debolezza e la caducità della vita umana.