Il libro racconta la carriera di un Comandante dei Carabinieri Forestali vissuta nel costante impegno di bloccare le aggressioni al nostro patrimonio ambientale e agroalimentare e assicurare alla giustizia i responsabili degli illeciti durante cinquant'anni di lavoro, dagli inizi fino al congedo da Generale. La difesa dei falchi pecchiaioli in Aspromonte, del pettirosso nelle valli lombarde e tante altre storie di bracconaggio e feroce sopraffazione di specie protette sono alternate ad altrettante vicende di truffe e sofisticazioni agroalimentari nonché di veri e propri attentati alla salubrità dell'ambiente. Il libro, fortemente autobiografico, sollecita la continua curiosità del lettore e lo lascia più informato e consapevole.