Il volume raccoglie saggi di indagine storica e archivistica su alcune forme di carità e assistenza in età moderna. Si tratta di considerazioni e descrizioni di uomini di pensiero, storici, apologeti, viaggiatori. A queste si aggiungono indagini archivistiche sul governo dell'Ospedale degli Innocenti e sui problemi educativi e sociali riguardanti specialmente le ospiti femminili. La ricerca ,basata soprattutto sulla documentazione fornita dagli archivi fiorentini, si estende anche alla congregazione dei Buon Uomini di San Martino e alle iniziative attraverso i secoli dei granduchi Medici per favorire il matrimonio, ciò ha dato l'occasione per reperire dati demografici significativi nella Toscana del XVII-XVIII secolo. È parso opportuno in quest'ottica analizzare il sinodo fiorentino del 1517 che particolarmente si sofferma sulla disciplina cattolica del matrimonio, evidente richiamo all'ordinamento sociale della popolazione. Conclude il volume l'analisi dello scritto di Ludovico Antonio Muratori sulla carità cristiana. L'insieme delle ricerche delinea la precisa iniziativa dello stato moderno a intervenire nel complesso delle organizzazioni che si occupano dell'assistenza ai bisognosi nell'evidente necessità di governo di una società sempre più complessa.