Prima di un continente, per Emilio Fede l'Africa è stata un enigma da sciogliere, un mistero in cui avventurarsi, una frontiera interiore. Quarantaquattro paesi visitati, spesso in condizioni disperate, alla ricerca di notizie di prima mano. Nessun giornalista, in quegli anni, è stato testimone di ciò che «mr. Fede» ha visto: la storia l'ha voluto sempre in prima linea, tra le persone, nelle strade, tra i ribelli e le armi spianate. Ha così conosciuto un'Africa molto diversa da quella costruita dalla mitologia pop occidentale: un'Africa sfregiata dal colonialismo e dall'apartheid, dilaniata da guerre civili e colpi di stato, martoriata dalle carestie e dalle malattie. Prefazione di Toni Capuozzo.