Un'opera monumentale per importanza storica e per mole delle ricette, questa è la "Guida alla cucina", scritta nel 1902 e aggiornata fino all'edizione del 1921. In questo libro Escoffier sorprende per la sua modernità perché già più di 100 anni fa aveva capito cosa è fondamentale in cucina. Oltre a riconoscere un ruolo centrale alla scienza (come Artusi) e all'organizzazione, parla di semplicità e qualità degli ingredienti per il gusto e per la salute, di leggerezza, di preparazioni rapide che rispondano ai nuovi ritmi di vita, stile nell'impiattamento, importanza della codificazione delle ricette ma anche creatività personale. Molte delle sue invenzioni sono arrivate fino a noi: l'insalata Réjane, il Boeuf en daube (spezzatino alla provenzale), la Pesca Melba, tante salse francesi (la ricetta della maionese, per dirne una, fu codificata da lui). Pagina dopo pagina ci si immerge in una cucina sfavillante e suggestiva, raccontata con passione. Prefazione di Niko Romito.