"Esimdé" è una raccolta di reportage geopoetici che Christian Eccher ha scritto per quotidiani e riviste serbi e italiani. Al centro dell'attenzione del reporter ci sono i paesi del Caucaso, dell'Asia Centrale e di alcune regioni della Federazione Russa quasi sconosciute in Occidente, che costituiscono il punto di incontro di popoli e culture, l'incrocio fra Oriente e Occidente, la faglia di scontro fra imperi ormai scomparsi ma ancora presenti nell'immaginario collettivo delle genti protagoniste indiscusse di questo libro. Terre di frontiera, come di frontiera è la scrittura dell'autore, a cavallo fra reportage giornalistico e prosa d'autore, fra descrizione analitica e letteratura.