Ivàn Dzjùba, critico letterario e dissidente sovietico, ex ministro della cultura dell'Ucraina indipendente, è uno degli intellettuali più influenti dell'Ucraina contemporanea. Ha dedicato diversi scritti alla situazione linguistico-identitaria del Paese, tra cui anche il presente saggio pubblicato in Ucraina nel 2011, che prende in esame la politica di russificazione attuata nell'Impero russo, poi in URSS, e analizza le conseguenze e i riflessi odierni di questa politica complessa e violenta. Il testo "La russificazione in Ucraina" è il secondo lavoro di Dzjùba a essere tradotto in italiano, dopo il celebre studio "L'oppressione delle nazionalità in URSS" (1971).