Prodotto da Gruppo Salingolpe. Il libro intende valorizzare un periodo storico comunemente conosciuto come "l'avvento del fascismo" in Italia, e che fu, per il paese di Castellina in Chianti, di estrema importanza sociale e politica. A raccontare direttamente i drammatici momenti di questo periodo è Otello Terzani, scalpellino originario di Arcidosso, inflessibile antifascista, i cui ricordi dattiloscritti ci permettono, finalmente, di avere una visuale chiara e precisa dei primi attacchi squadristi avvenuti nel senese. Il 4 novembre 1920, segna per Castellina in Chianti l'inizio del periodo fascista. "Castellina fu il primo comune in Italia a cadere nelle mani dei fascisti. Anche a distanza assai lunga di tempo, io rammento benissimo lo svolgimento delle cose di quel 4 novembre nefasto e del giorno successivo: perché vi partecipai in prima persona".