Nel 2024 il maggior numero di persone è chiamato a votare in Italia e nel mondo, dall'Europa agli Usa. Un modo simpatico per capire quali siano i meccanismi dietro le quinte della campagna elettorale arriva dai Romani con Cicerone, secondo l'attribuzione più comune: «Preoccupati che siano sempre pronti e a portata di mano tutti i trucchi del mestiere favorevoli a quest'arte, che, lo so bene, tu tieni in serbo». Lo scrive al fratello Quinto, candidato per la campagna elettorale del 64 dalla quale sarebbe uscito console della Repubblica romana. Lo smaliziato autore suggerisce tutte le mosse necessarie ad acquisire il consenso in maniera piuttosto spregiudicata: infatti nella campagna elettorale è più importante «apparire che essere, promettere vantaggi, mostrarsi potente e ammirato, fare promesse precise ma non dispendiose, diffamare gli avversari, farsi amici uomini potenti, visitare ogni singolo municipio adattandosi all'elettorato locale, senza mai prendere una decisa posizione politica». Una lettura agile.