Della conchiglia di San Giacomo parla Aristotele, è il logo della compagnia Shell, è la conchiglia della Venere del Botticelli. Nel medioevo era molto diffusa in Bretagna e Galizia dove si trova il santuario di Compostela, i pellegrini ne prendevano una da mettere al collo o da appendere al bastone. Il libro di Chauvaud, biologo marino con il talento per il racconto, è la storia di una ricerca scientifica innescata dalla bellezza della natura, rilanciata dal caso, impreziosita dalla curiosità. Al centro c'è la conchiglia di San Giacomo, con i segreti della sua biologia e della sua chimica, il suo canto impercettibile. Nei suoi solchi un calendario biologico in cui il rosso vermiglio corrisponde agli inverni più freddi e l'amaranto a quelli più miti. Come ha imparato ad archiviare le informazioni sommerse nelle profondità del mare e del tempo, diventando la sentinella del nostro pianeta e dell'oceano? Questo libro è un viaggio di esplorazione in fondo al mare e il racconto di come il caso possa portare a scoperte inattese.