Se da una parte i monumenti dell'antichità, gli edifici pubblici, le strade e le piazze, gli spazi aperti e il verde costituiscono il pregio della città, dall'altra è la residenza con le sue aggregazioni, la sua morfologia e i suoi tipi edilizi che ne definisce la forma. Questo è particolarmente evidente a Roma, città che, a partire dai primi decenni dopo l'unità d'Italia, dedicati alla costruzione dei grandi edifici pubblici (dal 1870 al 1915), ha preso forma attraverso sequenze di insediamenti di edilizia residenziale privata e pubblica.