Quando si perde un genitore, un compagno, un figlio, un lavoro, una sfida decisiva, quando si commette un errore, quando si va in pensione o ci si trasferisce, c'è sempre una mattina dopo. Un senso di vuoto, una vertigine. A questo momento, delicato e cruciale, Mario Calabresi dedica il suo libro, partendo dal proprio vissuto per poi aprirsi alle esperienze altrui. E racconta così storie di resilienza, di coraggio, di cambiamento, di persone che hanno trovato la forza di guardare oltre il dolore dell'oggi, per ricostruirsi un domani.