Christian Bobin, autore schivo e appartato, apre la sua casa all'incontro con Giuseppe Conoci che ha fondato la sua casa editrice, AnimaMundi, proprio per portare in Italia i libri di questo solitario maestro della letteratura francese. Nasce così questa conversazione, avvenuta nel dicembre del 2017, che va al cuore della poetica di Bobin. Lontano da ogni fideismo e costruzione ideologica, l'autore parla del suo rapporto con la scrittura, di Dio, dell'amore, della solitudine, della miseria e della grazia che connotano l'umano. Indaga il mistero della morte e il miracolo quotidiano della presenza con poetica levità, rivelando la sua gioiosa e salda fiducia in uno sguardo capace di illuminare la vita.