Erede dei ben costrutti brividi di Poe oltre che delle rodomontate di tanti anonimi narratori dell'epopea della frontiera, reporter inaffidabile di fatti d'arme ben documentati e obiettivo testimone di necessarie diserzioni dal preteso ordine naturale delle cose, Ambrose Bierce (1842-1914) è degno di essere ricordato attraverso i più celebrati monumenti della sua multiforme, spesso geniale produzione aforistica e narrativa come l'autore - di volta in volta, ironico lessicografo del Diavolo o puntuale cartografo dell'invisibile - che meglio ha saputo traghettare l'esperienza del fantastico d'oltreoceano dalla sussiegosa e un po' impacciata tradizione American Gothic alle vertigini dell'horror contemporaneo.