Una guida turistica d'epoca all'affascinante città di Trieste, redatta da Silvio Benco nel 1910, restituisce al lettore d'oggi fermenti e passioni di una città nobile e decadente, dai tratti slavi e i vestiti imperiali, alla vigilia della sua più esuberante stagione letteraria. Una città ritratta dunque al confine, sia spaziale che temporale, tra passato e futuro, tra l'eleganza neoclassica dell'Impero austroungarico e l'imminente spinta irrazionalista del Modernismo di James Joyce, Italo Svevo, Umberto Saba... Introduzione di Riccardo Cepach.