Uscito originariamente nel 1839 in appendice a Physiologie du goût, ou méditations de gastronomie transcendante di Jean Anthelme Brillat-Savarin, considerato uno dei testi fondativi della gastronomia, questo breve saggio di Honoré de Balzac passa in rassegna, con un tono tra serietà scientifica e sottile ironia, cinque tra le sostanze stimolanti di più largo consumo nella moderna società occidentale: alcol, tabacco, zucchero, tè e caffè. L'autore della Comédie humaine - a sua volta grandissimo consumatore di caffè, che usava per ridurre le ore di sonno e stimolare le proprie capacità letterarie - consiglia ricette e analizza gli effetti delle diverse sostanze tanto sull'organismo e il comportamento individuale quanto sulla vita sociale, in una serie di brevi studi.