Sempre maggiore, nel campo sociale, è l'attenzione alle pratiche finalizzate a promuovere la partecipazione dei service users in progetti o interventi d'aiuto. Il volume propone una riflessione su questo tema in un ambito complesso come quello della tutela minorile: si interroga cioè su come la partecipazione dell'utenza, le famiglie, i bambini e i ragazzi, possa modificare la relazione con gli operatori e influire sulle modalità e, forse, anche sugli obiettivi del loro lavoro. Il testo si compone di tre parti: la prima propone riflessioni sulle prospettive degli operatori e su come la partecipazione possa trovare riscontro nell'organizzazione dei servizi. A seguire vi sono alcuni contributi che esaminano il concetto di partecipazione nei percorsi di assessment e programmazione degli interventi di aiuto. Per concludere, vengono proposte alcune riflessioni sull'importanza della partecipazione nel lavorare in situazioni con bisogni specifici e in una innovativa pratica di lavoro con ragazzi e giovani L'intenzione è sollecitare i professionisti del settore a proseguire nella ricerca e a sperimentare nuove prassi orientate alla partecipazione, che rappresenta una sfida ma soprattutto una risorsa: solo se si riconoscono il suo punto di vista e le sue competenze, infatti, la persona in difficoltà può diventare protagonista di un percorso di consapevolezza e di crescita.