L'esperienza della pandemia degli ultimi mesi ha acuito la necessità di dotare i giovani di strumenti e competenze utili a gestire la complessità, fronteggiare la crisi e progettare futuro nell'indeterminatezza. In questo senso l'orientamento si sta attestando sempre più come ineludibile bene sociale ed economico utile a prevenire emarginazione, dispersione di talenti e, al contempo, promuovere competenze di resilienza e coping. In questa direzione, il volume raccoglie saggi che rendono conto di una esperienza di orientamento universitario durante i primi mesi della pandemia presso l'Università di Foggia. Una esperienza che racconta di un Ateneo che non si è fermato, di docenti, ricercatori, esperti che, uniti, non hanno smesso di pensare, progettare, immaginare futuro, offrendo agli studenti, anche a distanza, una bussola per continuare a guardare l'orizzonte. Insieme a saggi che costruiscono la cornice epistemologica e prassica dell'esperienza, altri presentano metodologie e strumenti attivati in modalità online, progettati e realizzati in modo personalizzato nel periodo delle restrizioni Covid e che confermano l'attenzione che l'Ateneo foggiano riserva ai suoi studenti.