"Quel pomeriggio di metà giugno uscii dalla sala consulenze con la consapevolezza che la chiacchierata con Emanuela e Marika me la sarei portata dietro per un po'. Pensiero sicuro e distinto, me lo ricordo come fosse adesso. Non c'era di mezzo una vischiosità emotiva (posso riconoscerlo oggi, con i miei ulteriori dieci anni di esperienza da counselor). Ma c'era una nota dissonante. Una sorta di contraddizione che intuivo e che, mi dissi, sarebbe valsa la pena guardare da vicino. Altre due che si fanno del male, avevo pensato ascoltandole alzare il polverone delle recriminazioni [...]. A fine colloquio non avevo abbastanza elementi per capire dove fosse la verità di quella storia, ma quanto avevo visto e sentito aveva confermato un mio vecchio assunto empirico: la violenza non è estranea alle relazioni tra donne." Confrontarsi con storie impreviste e distanti aiuta a riconoscerle, a capire che esistono. Ascoltarle e rifletterci può generare consapevolezza sociale sul fenomeno della violenza all'interno della relazione lesbica. Collage introduttivi, per ogni capitolo, a cura di Angela Infante.