Frutto della collaborazione di studiosi che fanno capo a diverse aree disciplinari (Filologia classica e italiana, Letteratura latina, italiana e tedesca, Storia dell'arte, Estetica), il volume ripercorre i momenti salienti della storia dell'idillio, mostrando in che modo il repertorio di situazioni e di valori codificato da Teocrito sia sopravvissuto attraverso i secoli, trasformandosi di volta in volta in funzione di nuove esigenze culturali. Dopo una riflessione sulla natura dell'idillio teocriteo e sulla pervasività del modello bucolico virgiliano in età antica e moderna, il volume affronta il tema dell'eredità dell'idillio classico nella poesia volgare quattro-cinquecentesca, quindi l'idillio barocco, gli idilli siciliani di Giovanni Meli, l'idillio in area germanofona e nella teoria estetica di Schiller, la produzione «idilliaca» del giovane Manzoni, e infine la ripresa dell'idillio nella poesia italiana ed europea dell'Ottocento.