Iniziativa nata dalla decisione di intervenire nei confronti di una situazione di massimo e drammatico disagio: il terremoto che ha colpito il Centro Italia a partire dall'agosto 2016. Il progetto si è avvalso di una formula ormai collaudata dal 2010, di certo molto funzionale e di successo: la chiamata a raccolta di decine e decine di artisti, fotografi, scrittori, poeti che hanno accettato di tassarsi per dare vita ad una antologia e consentire così la devoluzione di alcune migliaia di euro per sovvenire - in questo caso - alle necessità della biblioteca di Amatrice, distrutta dal terremoto.