A volte la gravità non funziona. Alcuni elementi sono simultaneamente sia onde che particelle. Gli elettroni, semplicemente, scompaiono continuamente. Se l'universo è così squisitamente imprevedibile e possibilista, perché i nostri pensieri sono invece così limitanti? Se pensi di dover andare ogni giorno sullo stesso luogo di lavoro, a fare le stesse commissioni, di dover formulare sempre gli stessi pensieri e di sentirti sempre allo stesso modo, questo libro fa al caso tuo: con l'aiuto di oltre una dozzina di scienziati sperimentali e teorici, verrai guidato all'interno di un universo più bizzarro e vivo di quanto tu possa immaginare. Un viaggio ai margini estremi di ciò che sappiamo della coscienza, della percezione, della chimica del corpo e della struttura cerebrale. Di che cosa è fatto un pensiero? Di che cosa è fatta la realtà? Può un semplice pensiero modificare la natura della realtà? Gli autori hanno girato il paese intervistando tutte queste persone brillanti in modo da poter registrare su pellicola quello che avevano da dire. Volevano fare un film, ma ben presto hanno capito che quello che i loro intervistati veramente avevano da dire era diverso. Diverso da tutto ciò che loro sapevano prima, diverso l'uno dall'altro, diverso da quello che ci era stato insegnato a scuola, diverso da quello che veniva predicato in chiesa e diverso da quello che vediamo al telegiornale. Ora siamo noi a decidere, ognuno per conto suo dove sta la verità e che cosa provare nella vita. Sembra che gli esseri umani abbiano la tendenza a pensare che esista la formula magica, la tecnica segreta esoterica o la tradizione nascosta che improvvisamente farà funzionare tutto. Se una semplice formula del genere c'è davvero, nessuno lo ha trovata. Per molte persone, Bleep ha introdotto molte idee nuove e nuovi modi di osservare il mondo. Ad altri è apparso che convalidasse quello che avevano sempre sentito essere vero, senza però mai conoscere nessun altro che pensasse in quel modo. Così, in parte, il libro è informativo là dove scava sempre più in profondità nella scienza. Poi ci sono le parti che ci rispecchiano il modo in cui percepiamo (o non percepiamo) che cosa facciamo e come i nostri atteggiamenti interferiscono con la nostra esperienza e la nostra realtà. Esploriamo anche quello che secondo quanto hanno scoperto alcuni ricercatori può darci una chiave riguardo al motivo per cui facciamo ciò che facciamo. Molte delle persone intervistate sono visionari, pionieri, profeti. Tutti noi sentiamo di essere sulla soglia di qualcosa, qualcosa di grande. Nel corso della storia i principali cambiamenti nel modo in cui la gente vede il mondo (ovvero i paradigmi) sono preannunciati da visionari che li hanno sentiti arrivare, oppure hanno aperto la strada. Sono stati i visionari a creare il nuovo paradigma, oppure è stato il nuovo paradigma a tornare indietro nel tempo e a creare i visionari? Forse una cosa crea l'altra, oppure, come suggeriscono alcuni nuovi modelli, non è così, ma c'è soltanto uno stato di reciproca esistenza in cui la causa e l'effetto sono sostituiti dall'è? Questa è una tana di coniglio. E per quanto mistico suoni e bizzarro sembri, ci sono dei dati scientifici che suggeriscono che è davvero così. Gli autori hanno deciso di scrivere questo libro perché molte persone sono interessate a questi argomenti. E molte di quelle che sono interessate non sanno di esserlo finché non ne fanno un assaggio.