Su Yoshu'a di Nazareth, figlio di Yosef, un carpentiere palestinese, e di un'umile fanciulla di nome Maryâm, sono stati versati fiumi d'inchiostro, e molti ancora se ne verseranno, perché Gesù è, e rimarrà sempre, un personaggio inesauribile di idee, suggerimenti e riflessioni che, al di là dei singoli credi religiosi o laici, delle barriere ideologiche e del mutare dei tempi, hanno ancora molto da dire con una vitalità esistenziale enorme. Duemila anni di storia hanno insegnato molto sull'impatto che questo personaggio straordinario ha avuto sulle vicende umane. Non si può negare tuttavia, che col tempo, il kèrygma gesuano abbia subìto numerose trasformazioni, strumentalizzazioni e misinterpretazioni fino a diventare, talvolta, qualche cosa che nulla aveva a che vedere con le sue parole e con i suoi comportamenti, cosa che peraltro Lui stesso aveva previsto.