Questo testo ristruttura ed amplia l'edizione del 2010, più volte ristampata, legando il cibo e il vino alla religione, allargando la visione sui popoli che sono immigrati in Italia portando i loro usi e costumi. Il libro illustra le antiche tradizioni più vicine a noi: le regole ebraiche nell'Antico Testamento, le consuetudini di Babilonesi e Sumeri, Fenici, Etruschi, Romani, nonché del Cristianesimo primitivo e poi dei Pellegrini e dei Monasteri, fino ad un accenno al Cristianesimo moderno, (che non presenta grandi varianti dopo il Concilio di Trento), all'Islam e al mondo cinese, senza tralasciare le nuove tendenze, come il veganismo. Sono stati studiati gli alimenti più comuni come il pane, la pasta e i dolci, oltre ai funghi e quanto già trattato, aggiungendo riso, polenta, mais... Oltre al cibo vengono esaminate le divinità preposte al cibo, mentre l'elenco dei Santi protettori delle vivande chiude il volume.