Credo che il cristiano sia uno che sacrifica la mezza verità per la salvezza della verità intera, che abbandona un concetto incompleto e imperfetto di vita per una vita integrale, unificata e strutturalmente perfetta. L'entrare in questo genere di vita non è la fine del viaggio, ma solo l'inizio. Il punto di partenza non siamo noi ma è Dio in noi: da qui un progressivo penetrare nella profondità dei misteri di Dio attraverso una sempre più consapevole conoscenza di noi stessi e dei nostri limiti. Questo libro ci parla dei preparativi per il viaggio, degli strumenti e degli alimenti indispensabili per affrontarlo, delle zavorre che lo rallentano, delle paure e dei pericoli che possono attraversarlo o interromperlo, delle speranze che lo rendono attraente.