Il classico volumetto sui salmi del grande monaco e scrittore di spiritualità, edito per la prima volta nel 1956 e da allora sempre ristampato, ci ricorda che "quando veramente facciamo dei salmi la nostra preghiera, quando realmente li preferiamo ad altri metodi ed espedienti, facciamo sì che Dio preghi in noi con le sue stesse parole. Ed è allora che penetriamo sul serio il senso dei salmi. Ed è proprio allora che essi diventano la nostra preghiera d'elezione".