La resurrezione è una realtà definitiva, ultima, il cuore della fede di ogni cristiano. Ma c'è un tempo sospeso, uno stadio intermedio fra la morte e la resurrezione su cui è interessante riflettere. Orfeo Suzzi, attingendo ad alcuni testi del Nuovo Testamento, dei Vangeli e soprattutto alle lettere di S. Paolo, cerca di fare luce su uno dei temi più complessi della teologia cristiana. Mentre la Chiesa occidentale assume "la morte come un tempo di attesa per il corpo e per l'anima", accogliendo la più semplice distinzione aristotelica tra "anima" e "corpo", nel giudaismo e negli apocrifi è descritto come tempo nello "sheol". Lo Stadio intermedio è un tempo di vita prima della Resurrezione ultima e definitiva. Un breve testo illuminante e ben documentato, di sicuro interesse per tutti gli studiosi dei testi biblici e delle questioni religiose di ampia portata.