Qual è il "filo rosso" che unisce le 54 invocazioni delle Litanie Lauretane? Che cos'hanno in comune la "torre" con la "stella", la "regina" con lo "specchio"? Perché tanti titoli, e soprattutto così diversi tra loro? È quanto cercheremo di scoprire attraverso le seguenti meditazioni. Proprio di colei a cui viene giustamente, e comunemente, associato il silenzio, il nascondimento, o addirittura l'invisibilità, proprio di lei, il discorso tende a farsi infinito, "litanico", proseguibile ad oltranza, secondo l'antico detto: "De Maria, nunquam satis", e cioè: "Su Maria, non si può mai dire abbastanza"... La devozione mariana ha infatti questo di caratteristico: di essere al tempo stesso familiare e cosmica, elementare e suprema, per i principianti e per i maestri, e non meno per gli uni che per gli altri.