Questa raccolta di undici messaggi inviati in un decennio di ministero episcopale è frutto di un impegno e un obiettivo particolarmente caro al vescovo di Noto, animare la speranza che il cattolicesimo sappia esprimere meglio, oggi, il cristianesimo, secondo la verità che Gesù di Nazareth ha portato al mondo: la verità sul Dio "sempre e solo amore" che ci salva dalla perdita di umanità nella nostra società globalizzata e anonima. Sono messaggi nati per i tempi "di Avvento" e "di Natale" (con l'aggiunta di alcune omelie), ma fanno traboccare la loro ricchezza e la loro passione su tutti i tempi della fede e della vita. E sono stati scritti pensando in particolare ai giovani, sulle tracce di quella che il vescovo siciliano, fra citazioni di canzoni e salutari provocazioni, chiama pop-theology: la "teologia pop", anzi meglio, la "teologia popolare" capace di raccontare oggi il Dio di Gesù Cristo e il suo vangelo con i registri dell'immaginazione e della creatività.