A fine anni Ottanta appariva per la prima volta questo volume che, cogliendo quasi profeticamente la trasformazione che la Chiesa stava vivendo, anticipava temi che, nei due decenni seguenti, sarebbero diventati centrali: il crescere del numero dei non credenti, dei credenti non cristiani, dei battezzati che hanno abbandonato la fede, la fatica del dover affrontare il problema e la crisi dei valori di cui il cristianesimo si era fatto promotore per secoli... A distanza di trent'anni, don Severino Dianich riprende quei temi - tipici di una Chiesa che non può più essere "centrata su se stessa- - rilanciando le domande e le questioni ancora aperte e aggiungendo un capitolo nuovo, lucidissimo, interprete tra l'altro della novità che papa Francesco sta portando avanti. Un libro che è ben più di una riedizione, offrendo esso ai lettori un vero e proprio sguardo prospettico con una lente che sintetizza temi e problemi degli ultimi cinquant'anni e aprendoli alle sfide della Chiesa del futuro: quella dei poveri, dei non credenti e dei postcristiani.