Se con il libro sui Grandi Iniziati Schuré offriva una prima testimonianza sulle verità esoteriche, nei Santuari d'Oriente egli espone il suo desiderio di ritrovare nei santuari orientali in rovina tracce di quella conoscenza le cui radici affondano in profondità nella cultura e nella spiritualità dei popoli: ogni tempio è sintesi e rappresentazione fisica proprio di questa antica verità. Tre in particolare sono i Paesi che lo attirano come le tre grandi fonti della tradizione occulta - oltre che della vita morale, artistica e intellettuale - dell'Occidente: l'Egitto, la Grecia e la Palestina.