In questo suo primo libro, Schuon spiega con la sua competenza che "il vocabolo "esoterismo" è così spesso usurpato per mascherare le idee meno spirituali e più dannose possibili, e quel che si conosce delle dottrine esoteriche è così frequentemente plagiato e deformato che non vi è soltanto beneficio, ma addirittura obbligo di fare intravedere, da una parte ciò che è l'esoterismo autentico e ciò che non lo è, e dall'altra quello che costituisce la solidarietà profonda ed eterna di tutte le forme dello spirito".