La fede in Gesù di Nàzaret è sempre accompagnata dall'interpretazione dei segni dei tempi nei quali essa è vissuta e testimoniata: il cristiano vive nel mondo e nel mondo deve trovare la via della fede. Il presente saggio affronta le sfide più urgenti e ineludibili che l'antropologia cristiana si trova di fronte: la pandemia, l'intelligenza artificiale, le neuroscienze, la crisi climatica, la strisciante indifferenza verso Dio nel mondo occidentale, la nuova questione di Dio sollevata da autori non credenti, la domanda antichissima e sempre attuale sul male. Il volume legge tutti questi interrogativi attraverso la chiave interpretativa della ragione illuminata dalla fede e trova la risposta alla domanda di futuro e di salvezza che sale dalla società contemporanea nella testimonianza pubblica della fede nel Cristo risorto e nella vita eterna. Il risultato è un'antropologia teologica per il mondo di oggi attenta alle questioni che lo animano.