Nella convinzione che parlare di spiritualità della famiglia non vuol dire fare grandi ragionamenti su princìpi dottrinali, ma semplicemente rendersi conto che "là dove c'è amore, c'è Dio", l'autore, dopo aver commentato alcuni passi della Bibbia e aver riportato le risonanze che essa suscita in lui, dà spazio alle testimonianze: "magistero delle coppie", dei battezzati, delle persone che si sforzano di vivere la loro esistenza, pure in mezzo a tante difficoltà, con la certezza di non essere sole, in quanto animate dall'amore.