Il Divan (il cui titolo completo è Divan-e 'ams-e Tabr+z+) è un lungo canzoniere, formato da circa 3.200 strofe chiamate ghazal e composto in onore del suo Maestro, Shams di Tabriz, in memoria del quale Rkm+ istituirà la pratica mistica dei dervisci rotanti. Questa ricchissima raccolta poetica, scritta probabilmente tra il 1245 e il 1250, canta l'arrivo di Shams a Konya, la forza della sua presenza, la profondità dei suoi insegnamenti (improntati all'abbandono dell'io e all'estasi dell'immersione in Dio, descritta attraverso la metafora dell'ebbrezza) e il rapporto tra maestro e discepolo, celebrato sullo stesso tono delle poesie d'amore della letteratura persiana dell'epoca. Oltre ad essere un toccante canto d'amore e di gratitudine, le strofe del Divan descrivono accuratamente il lavoro interiore e il percorso spirituale dei cercatori che seguono la via del Sufismo.