Nell'esperienza a dir poco drammatica del cammino della croce, Gesù intende condurci per un itinerario che dev'essere una svolta. È la stessa che ha chiesto ai discepoli ed è la stessa che ci ripropone offrendoci l'opportunità di non sentirci inutili e poco incisivi. Infatti, è l'uomo che getta il seme nel terreno. Senza di lui nulla potrebbe avere inizio. Inoltre, avere il coraggio di gettare il seme significa credere nel futuro e non sentirsi mai inutili. L'evangelizzazione non è l'esperienza degli attendisti e degli opportunisti. È la strada da percorrere per ridire che il Vangelo è una notizia nuova. Non è una fake news che passa nei social come tante altre. Il Vangelo è una storia fatta di persone da incontrare e mai da dimenticare che trasmettono futuro, fiducia, gioia e che sanno ricominciare anche dagli avanzi e dagli scarti.