"Il canto del beato" rappresenta uno dei testi più sacri e importanti di tutta l'umanità. Il Poema è uno dei capitoli della Mahabharata e ci riporta l'insegnamento e il Vangelo di Sri Krishna. Egli si manifesta nel mondo affinché gli uomini lo imitino. La condotta umana, quando è "mondana", è governata da attaccamenti/desideri nei confronti del potere, del piacere e della ricchezza. Questo è causa di sofferenza. L'alternativa consiste nel rifiuto di condurre una vita "mondana", scegliendo una via ascetica, priva di desideri. L'insegnamento "divino" della Bhagavadgita consiste nel rifiutare anche questa seconda opzione, rinunciare anche alla "rinuncia" e vivere nel mondo offrendo i risultati, i frutti della propria condotta e delle proprie azioni, non ai propri interessi personali ma al Dio a cui si è devoti.