Nell'anno dedicato alla Vita Consacrata, proponiamo alcuni degli interventi che Madre Cristiana ha prodigato al tema della contemplazione, per guardare con gratitudine al passato, per ricavarne speranza per il domani e forza di carità per il presente. La vicenda di Madre Cristiana Piccardo (nata nel 1925) racconta di un impegno in favore della Chiesa e del monachesimo svolto in speciale umiltà. Passata dalla Delegazione Nazionale delle giovanissime di Armida Barelli alla nascente trappa di Vitorchiano, nella quale è stata badessa per ventiquattro anni attuandovi il rinnovamento voluto dal Concilio, è divenuta in seguito superiora e poi maestra del monasticato nella trappa di Humocaro in Venezuela. Il tema della vita contemplativa è svolto seguendo le tappe del suo cammino. I testi qui presentati riportano l'insegnamento della Madre alle sue comunità, dal 1969, inizio dell'abbaziato e anno della Venite seorsum, fino quasi ai nostri giorni, al 2008, quando i medesimi contenuti vengono analizzati dalla stessa badessa, oramai emerita, nel corso di alcune conferenze tenute a Quilvo in Cile.