Anna Maria Partini propone in questo testo tre piccoli trattati che Canseliet aveva scoperto in un manoscritto del secolo XVII che si trovava nella ricca biblioteca del grande alchimista francese e Maestro Fulcanelli. Essendo la calligrafia poco leggibile e faticosa per la vista egli li aveva ricopiati a mano con una scrittura di grande bellezza calligrafica. Il manoscritto originale si trova tuttora chiuso in un armadio della biblioteca di Fulcanelli. I testi per la prima volta tradotti in italiano sono: "La Natura rivelata", del Cavaliere Sconosciuto, "Spiegazione molto curiosa degli Enigmi e delle Figure del Grande Portale di Notre-Dame", del Signor Esprit Gobineau de Montluisant, "Trattato del Cielo Terrestre", di Vinceslao Lavinio di Moravia. I tre trattati sono perfettamente aderenti all'Alchimia tradizionale e sia l'anonimo Cavaliere sconosciuto, che Esprit Gobineau e Vinceslao Lavinius s'inseriscono perfettamente in una tradizione che continua ininterrotta fino a Fulcanelli.