Dal disagio attuale in cui versa oggi il nostro essere maschi si può uscire solo prendendosi cura di sé. Cosa possibile quando impariamo a lasciarci alle spalle tradizioni, codici di comportamento, canoni cui uniformarsi e li sostituiamo con la coltivazione della nostra facoltà percettiva per arrivare a vedere ciò che siamo e soprattutto chi siamo in realtà. E quando integriamo nel nostro vivere l'insieme delle qualità che distinguono la nostra specie: quelle femminili per gli uomini e quelle maschili per le donne.... «Il mistero maschile» è un testo per aiutare a comprendere la necessità della liberazione, o meglio della rinascita degli uomini. Una seconda nascita che porti a uscire dalla caverna psicologica in cui viviamo rintanati. In questo senso vanno visti e letti i capitoli del libro che tratteggiano gli archetipi, le tipologie che danno forma alle singole personalità con cui di solito ci rivestiamo per muoverci nel quotidiano, nel bene e nel male: Adamo, il Robot, il Mendicante, il Playboy, il Politico, il Giocatore d'azzardo, il Creativo e via elencando. Osho si limita a descrivere delle tendenze, mettendo a fuoco condizionamenti e schemi di comportamento comuni a tutti i maschi. Ma lo fa solo per arrivare a indicare quel percorso mai preso in considerazione, un sentiero così poco battuto da risultare invisibile, inconcepibile. Una Via da percorrere soltanto direttamente, in prima persona, passo dopo passo, e al cui termine si trova l'Uomo nuovo. Un Uomo felice e realizzato.