Lo zen nacque dall'incontro del pensiero dell'India con il pensiero della Cina, si potrebbe dire che sia nato dall'incrocio tra il pensiero del Buddha e il pensiero di Lao Tzu: esso è una rara fioritura tra le vette più elevate, l'unione tra quelle cime. Nella sua sintetica chiarezza, l'opera di Sosan contiene ed espone, soprattutto per immagini e metafore, l'essenza dello zen. Osho la commenta come solo lui avrebbe potuto, non soltanto rendendola accessibile a tutti, ma introducendo in maniera spontanea il lettore alla meditazione. Il testo di Sosan, commentato da Osho, diventa quindi ancor più valido e importante: esso prepara a sperimentare in prima persona quel processo di illuminazione che è il vero destino dell'uomo.