Come si fa a campare meglio? Come si fa a vivere bene, nonostante le inevitabili contraddizioni e fragilità che abitano l'esistenza? Non c'è cura per la nostra mortalità e arrivare a comprendere nel profondo che la vita e la morte sono due aspetti inseparabili è il culmine della saggezza. Questo piacevole saggio propone un cammino di consapevolezza per condurre il lettore a farsi trovare vivo di fronte alla morte. Un percorso che genera un cambiamento nella percezione della morte, che permette di vivere pienamente la vita e di considerarla come un passaggio inevitabile ma luminoso. Perché diventare consapevoli della propria mortalità è un esercizio indispensabile per imparare davvero a vivere e a godersi il viaggio meraviglioso della vita: di fronte alla morte, impara, dunque, la vita.