Egidio da Viterbo (1469-1532), umanista e filosofo, priore generale degli Agostiniani e cardinale, è stato in contatto con molti artisti del Rinascimento italiano e con i rappresentanti più significativi della Riforma, a cominciare dallo stesso Martin Lutero. Il "Commento alle sentenze di Pietro Lombardo" scritto da Egidio rappresenta una mirabile sintesi della sapienza pagana in chiave platonica riletta alla luce dell'ebraismo e del cristianesimo. I temi più originali di questo "Commento alle sentenze" vengono approfonditi da Daniel Nodes in questo volume, dove ogni capitolo esamina un diverso aspetto dell'interpretazione di Egidio. Questo studio di Nodes fa seguito alla prima edizione moderna del "Commento alle sentenze di Pietro Lombardo" di Egidio da Viterbo che Nodes stesso ha curato nel 2010. In collaborazione con l'Archivio Storico della Provincia Agostiniana d'Italia.