Dall'11 settembre 2001, il mondo occidentale è preoccupato dall'Islam e dal suo ruolo nel terrorismo. Tuttavia, il dibattito pubblico è polarizzato: una parte elogia l'Islam come "religione della pace", mentre l'altra sostiene che tutti i musulmani sono terroristi. L'attivista canadese per i diritti umani, Yasmine Mohammed, ritiene che entrambe le parti siano in errore. In questo libro, Yasmine racconta la sua verità di donna nata nel mondo occidentale, ma cresciuta nel fondamentalismo islamico. Dalla sua prospettiva privilegiata, Yasmine è abbastanza lontana da entrambi i mondi per criticarli con obiettività, ma abbastanza vicina per descriverli con accuratezza fattuale: l'Islam è una religione di pace? Indossare l'hijab è una libera scelta? L'ISIS è una rappresentazione del "vero" Islam o una corruzione radicale? Per chi non ha vissuto l'Islam in prima persona è impossibile ottenere una risposta diretta, perciò, senza dire a nessuno cosa credere, "Senza velo" guida i cercatori di verità attraverso le narrazioni dei media, il politicamente corretto e le vere e proprie manipolazioni, incoraggiando i lettori a giungere alle proprie conclusioni in maniera del tutto indipendente.