Con questo terzo volume si conclude la storia del movimento che ha attraversato gli ultimi cinquant'anni di storia contemporanea. In questo periodo, dal 1976 al 1984, la storia di Comunione e Liberazione raggiunge la piena maturità ecclesiale con il riconoscimento concesso dal papa Giovanni Paolo II. Particolarmente profetico è il racconto del giorno dei funerali del fondatore di CL, don Giussani, morto il 22 febbraio 2005, quando si diffuse la notizia di un nuovo aggravarsi delle condizioni del papa. Fu un drammatico e singolare intrecciarsi di fatti: i due «amici» sembravano voler partire assieme e passare a Ratzinger, che il papa aveva mandato come suo delegato a presiedere il rito funebre, il testimone per la corsa che continuava.